Giovedì 10 e Venerdì 11 Settembre 2020 –

Il Webinar “Lavorare come Psicolog* Scolastic*” tenuto dalle dott.sse Silvia Ceriani e Claudia Compagno ha trattato la figura dello psicologo scolastico, in particolare:
- Che cosa fa lo psicologo scolastico
- Cosa contiene la cassetta degli attrezzi dello psicologo scolastico
- Quali opportunità di lavoro oggi
Inquadramento storico della professione
Ad oggi, non esiste un inquadramento giuridico della professione dello psicologo scolastico; si parla molto, in questo momento storico, di garantire la presenza dello psicologo in ogni scuola per valorizzare la parte psicologica ed emotiva che caratterizza bambini, ragazzi ma anche tutto il corpo docente che, in un periodo particolare come quello che stiamo vivendo, ha bisogno di supporto. Data la mancanza di un inquadramento giuridico della professione, spesso si trovano interventi nelle scuole condotti da professionisti di diversa provenienza e formazione come insegnanti, educatori, associazioni e liberi professionisti.
Che cosa fa lo psicologo scolastico?
Lo psicologo scolastico…
- Dovrebbe adottare una visione sistemica, ossia uno sguardo che tenga conto di tutto il complesso: l’istituzione scolastica, le sue regole, il suo funzionamento, gli attori coinvolti (insegnanti, dirigenti, alunni, genitori, segreteria) ma anche il territorio in cui la scuola è inserita in quanto ogni contesto presenta delle dinamiche specifiche
- Ricopre il ruolo di ponte tra scuola, istituzioni presenti sul territorio e famiglia, mettendo in comunicazione tutte le realtà che possono attivarsi sul territorio e facendosi promotore di un essenziale “lavoro di rete”
- Garantisce interventi sull’urgenza
- Agisce a livello individuale e/o di gruppo
- Si occupa di orientamento, comunicazione efficace, dinamiche di gruppo, counseling e formazione
- Favorisce momenti di riflessione creando uno spazio di pensiero che permetta di riflettere sull’azione, rendendola parola, in un ambiente spesso frenetico come quello scolastico
- Promuove negli studenti la motivazione allo studio e la fiducia in se stessi allo scopo di evitare il fenomeno dell’abbandono scolastico
- Crea spazi di ascolto per gli alunni, per gli insegnanti, per i genitori, per i collaboratori scolastici
- Promuove lo sviluppo di relazioni di aiuto trasmettendo il messaggio che la scuola sia anche una fondamentale agenzia di socializzazione
- Collabora con le famiglie e i docenti, facendosi mediatore tra le parti
- Rappresenta uno “strumento” per il personale docente che considera lo psicologo portatore di temi rilevanti
Cosa contiene la cassetta degli attrezzi dello psicologo scolastico?
- Approccio interdisciplinare, inteso come capacità di tenere conto e integrare aspetti tra loro diversi
- Capacità di gestione e risoluzione dei problemi
- Neutralità, dal momento che lo psicologo deve entrare nella scuola a fianco di tutti gli individui, senza schierarsi dalla parte di nessuno ma sentendosi membro di un’unica squadra che ha l’obiettivo condiviso di creare un clima positivo
- Capacità di mediazione tra le parti, creando un ponte tra i diversi attori del contesto scolastico
- Attivatore di risorse in quanto lo psicologo deve essere in grado di riconoscere ed esaltare i punti di forza della scuola
- Flessibilità nella realizzazione dei progetti, adattandoli continuamente alle necessità che emergono nel corso dell’intervento
- Conoscenza del territorio, della scuola e delle figure che appartengono alla scuola in quanto il territorio influenza significativamente la scuola e, di conseguenza, l’intervento dello psicologo nella scuola
- Conoscenza della deontologia professionale
Tra opportunità e criticità…
Lo psicologo scolastico è una figura in crescente richiesta, in particolare in questo preciso momento storico (Covid-19); la professione dello psicologo scolastico risulta richiesta a livello trasversale, dalla scuola dell’infanzia alla scuola superiore, e si può inserire in diversi progetti quali sportello d’ascolto psicologico, progetti di educazione affettiva/sessuale, progetti relativi ai DSA.
Le criticità legate alla professione riguardano invece da un lato l’assenza di un inquadramento giuridico e, dall’altro, la presenza di pregiudizi che talvolta causano un certo grado di resistenza, ad esempio da parte di alcuni genitori nel permettere ai figli di prendere parte ai progetti. Ulteriore nodo critico connesso alla figura professionale dello psicologo scolastico risiede nel potere “magico” che spesso gli si attribuisce nel risolvere le situazioni problematiche. Infine, cruciale risulta il riconoscimento del ruolo: ci sono scuole infatti che riconoscono l’importanza dello psicologo ma c’è anche una parte di esse che non valorizza questa figura professionale.
Potete scaricare di seguito il materiale didattico del Webinar:
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