La rabbia
Come abbiamo detto nel corso della seconda tappa, un genitore ha due possibilità per fronteggiare le emozioni dei figli:
- Osservarle
- Riconoscerle
La rabbia
La rabbia è un’emozione che risulta difficile da regolare e gestire, anche per gli adulti.
Per quanto riguarda i bambini, più sono piccoli, minore è l’esperienza che hanno maturato rispetto a come controllare la rabbia in maniera sana ed efficace. I piccoli, dunque, imparano ad interfacciarsi con quest’emozione tramite l’osservazione e l’interiorizzazione dei comportamenti messi in atto dai genitori quando si arrabbiano.
Cosa fare?
In quanto genitori è possibile aiutare i propri figli tramite alcuni accorgimenti:
- Restare vicini ai bambini ma concedergli il tempo per “sbollire” la rabbia, ad esempio ideando un “angolo della rabbia” in cui il bambino possa tirare fuori la sua rabbia in sicurezza
- Parlare ai bambini con voce ferma ma evitando di urlare
- Utilizzare espressioni come “ora che sei tornato tranquillo possiamo fare qualcosa di bello insieme” oppure “mi puoi raccontare cosa ti è successo”
- Costruire insieme una “scatola della rabbia” in cui inserire la propria rabbia con immagini o parole
- Imparare a riconoscere insieme quando arriva la rabbia
- Domande: “Dove sento la rabbia? In quale parte del corpo? Cosa succede al mio corpo? Cosa faccio quando arriva la rabbia? Cosa posso fare?
Infine, è importante ricordare…
“La rabbia va e viene come un’onda del mare… io non sono la mia rabbia!”