Sarà un Natale diverso?

Il tempo di gioia e di festa si sta avvicinando e con questo anche la sensazione di preoccupazione e sorpresa che porta una festività vissuta, quest’anno, in maniera decisamente differente rispetto al solito.

Connettiamoci

Per una volta la tecnologia è dalla nostra parte. Facciamoci aiutare dai nostri figli per usufruire di videochiamate, di foto e scatti condivisi. Non dimentichiamoci però della vecchia scuola: carta e penna sono sempre a nostra disposizione per creare disegni, lavoretti e lettere da inviare o consegnare a chi non possiamo avere vicino.

I genitori, come possono trascorrere al meglio questo “tempo” con i propri figli?

Il lutto

Purtroppo, molte famiglie si troveranno a vivere le festività con una assenza importante nel cuore. Fingere che non sia successo niente non serve a nessuno; troviamo invece insieme ai nostri piccoli, un modo condiviso per ricordare chi non c’è più.

Possiamo fare un disegno, scrivere una lettera a chi non c’è più o dedicare un saluto a chi ci ha lasciato.

Meno regali o più regali?

Non è rilevante! Partiamo dal presupposto che ai bambini piace la magia del Natale, indipendentemente che il dono sia uno o molti. Questo “tempo” rappresenta l’occasione per recuperare il senso più profondo di questa festa nonostante la situazione spiacevole che abbiamo vissuto quest’anno.

Un abbraccio, una passeggiata o una gita in famiglia, così come un gioco insieme (tecnologico o in scatola), un film davanti alla TV o una fiaba sono doni dal valore inestimabile per i nostri piccoli.

Spazio alle emozioni!

Lasciamo spazio alle emozioni, nostre e dei nostri figli. Anche se è un tempo di festa ma ci sentiamo tristi, arrabbiati, annoiati accettiamo quello che sentiamo, non è né giusto né sbagliato; accogliamo senza negare o sminuire; proviamo insieme a gestire quell’emozione chiedendo di raccontare quello che si prova e facendoci sentire vicini.