Che cos’è l’enuresi?
La condizione di bagnare il letto durante il sonno è chiamata enuresi notturna.
È una situazione abbastanza frequente e consiste nella perdita involontaria di urina durante il sonno e nel fatto di bagnare regolarmente il letto. Si può verificare nei bambini sopra i 5 anni di età, ovvero in quei bambini che hanno superato le fasi di sviluppo tipico in cui il fenomeno si può verificare.
Qual è la causa e i fattori di rischio dell’enuresi?
fenomeno che può presentarsi in età evolutiva, ma anche in età adulta. Le cause inerenti alla perdita delle urine durante la notte possono essere diverse.
Tale condizione può essere classificata in due tipologie:
- Enuresi diurna che si può verificare anche durante il giorno.
- Enuresi notturna dove il bambino non ha ancora acquisito il controllo della minzione durante il sonno.
- Enuresi notturna che si verifica dopo che il bambino o l’adulto ha acquisito il controllo della minzione durante la notte e si attua, quindi, una forma regressiva e di ritorno al periodo precedente l’acquisizione del controllo della vescica. Potrebbe esserci anche una componente psicologica che può contribuire in questo caso.
- Enuresi mista: una combinazione dell’enuresi notturna e l’enuresi diurno.
Quali sono i fattori di rischio che possono essere presenti?
Alcuni fattori di rischio che possono contribuire:
- Fattori genetici
- Disturbi del sonno: come ad esempio i dormitori profondi.
- Fattori psicologici e inerenti allo stress
- Ritardo nello sviluppo della vescia o degli allarmi che servono al bambino per svegliarsi durante la notte.
Che conseguenze può avere l’enuresi?
Questo fenomeno può avere delle conseguenze sia dal punto di vista del bambino, il quale può sperimentare sentimenti di ansia, frustrazione e bassa autostima, sia dal punto di vista del genitore che viene svegliato numerosi notti e viene tenuto impegnato nella gestione del bambino.
L’enuresi notturna può essere una conseguenza di difficoltà psicologiche bambino, ad esempio si possono presentare in forme regressive magari dovute ad eventi simbolicamente importanti dal punto di vista evolutivo come ad esempio la nascita di un fratellino/sorellina, la separazione dei genitori o un lutto.
Cosa posso fare se il mio bambino bagna regolarmente il letto durante la notte?
Cosa non fare:
- Non colpevolizzare se stessi e il bambino: il senso di colpa nel bambino può portare a sentimenti di imbarazzo, vergogna e inadeguatezza, nel genitore può portare ad un senso di impotenza e difficoltà nella gestione della situazione e il rapporto con il bambino stesso.
- Non avere reazioni negative inerenti al fenomeno.
- Non negare il problema.
- Non aspettare troppo tempo prima di rivolgersi a un professionista.
Cosa fare:
- Accompagnare il bambino in questo percorso di consapevolezza.
- Sintonizzarsi emotivamente e empaticamente con i suoi vissuti.
- Accogliere il bambino e rassicurarlo.
- Trovare insieme delle strategie
Un elemento fondamentale in casi di enuresi notturna a è il fatto di avere una buona alleanza tra famiglia, scuola e professionisti in modo tale da supportare il bambino nei diversi contesti.